Gusta .. il nostro menu
|
Rivoli
Corso Francia 234
Torino - Italia
il profumo della nostra cecina
preparata rigorosamente in teglioni di rame vi accoglie per primo
tra le pareti gialle e blu del locale
in omaggio alla leggenda che ha reso possibile tutto ciò’...
Corso Francia 234
Torino - Italia
il profumo della nostra cecina
preparata rigorosamente in teglioni di rame vi accoglie per primo
tra le pareti gialle e blu del locale
in omaggio alla leggenda che ha reso possibile tutto ciò’...
Un cibo ‘povero’ e sano della tradizione italiana, che
CUPOLINO
vi propone con semplicità, selezionando prodotti italiani di eccellenza,
in un contesto attuale, dove ricercatezza e nuovi gustosi abbinamenti,
potranno soddisfare anche i palati più raffinati.
CUPOLINO
vi propone con semplicità, selezionando prodotti italiani di eccellenza,
in un contesto attuale, dove ricercatezza e nuovi gustosi abbinamenti,
potranno soddisfare anche i palati più raffinati.
Le nostre pizze al tegamino
sono fatte con impasto di preziose farine biologiche macinate a pietra
Ogni leggenda ha in se’ un fondo di verità...
“Una leggenda affascinante”
Ceci, Cecina, Torta di Ceci
Ha radici antichissime, diverse ricette latine e greche
riportano sformati di purea di legumi, cotti in forno.
Seppur si pensi che abbia origini genovesi
in realtà non si conosce esattamente il luogo geografico in cui nacque,
tuttavia la leggenda racconta che sia nata per caso nel 1284 , quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia della Meloria. Le galee genovesi, cariche di vogatori prigionieri, si trovarono coinvolte in una tempesta.
Nel trambusto alcuni barilotti d’olio e dei sacchi di ceci si rovesciarono, inzuppandosi di acqua salata del mare.
Poiché le provviste erano quelle che erano e non c’era molto da scegliere,
si recuperò il possibile e ai marinai vennero date scodelle di una purea informe di ceci e olio. Alcuni marinai rifiutarono la poltiglia lasciandola al sole, che asciugò il composto in una specie di frittella.
Il giorno dopo, spinti dai morsi della fame, i marinai mangiarono il preparato scoprendone la “prelibatezza”. Rientrati a terra i genovesi pensarono di migliorare la scoperta improvvisata, cuocendo la purea in forno.
Il risultato piacque molto e per scherno agli sconfitti, venne chiamato “ L’oro di Pisa ”.
Cupolino ha scelto per il suo locale, i colori blu e giallo per rivivere questa leggenda,
che il mare e l’uomo hanno reso possibile
e sappiamo bene, che ogni leggenda, ha sempre dentro di se’ un fondo di verita’.
Un piatto semplice ma speciale, un cibo “povero”,
usato come alternativa al pane, in grado di dare sostentamento grazie alle vitamine, B, C e al fosforo contenuti nei ceci e nella farina
che da questi si ricava e che ne costituisce l’ingrediente primario.
Tipico di alcune zone del Mediterraneo,
della cucina ligure e della cucina toscana costiera.
Grazie di aver letto la nostra storia, ti aspettiamo a Rivoli.
sono fatte con impasto di preziose farine biologiche macinate a pietra
Ogni leggenda ha in se’ un fondo di verità...
“Una leggenda affascinante”
Ceci, Cecina, Torta di Ceci
Ha radici antichissime, diverse ricette latine e greche
riportano sformati di purea di legumi, cotti in forno.
Seppur si pensi che abbia origini genovesi
in realtà non si conosce esattamente il luogo geografico in cui nacque,
tuttavia la leggenda racconta che sia nata per caso nel 1284 , quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia della Meloria. Le galee genovesi, cariche di vogatori prigionieri, si trovarono coinvolte in una tempesta.
Nel trambusto alcuni barilotti d’olio e dei sacchi di ceci si rovesciarono, inzuppandosi di acqua salata del mare.
Poiché le provviste erano quelle che erano e non c’era molto da scegliere,
si recuperò il possibile e ai marinai vennero date scodelle di una purea informe di ceci e olio. Alcuni marinai rifiutarono la poltiglia lasciandola al sole, che asciugò il composto in una specie di frittella.
Il giorno dopo, spinti dai morsi della fame, i marinai mangiarono il preparato scoprendone la “prelibatezza”. Rientrati a terra i genovesi pensarono di migliorare la scoperta improvvisata, cuocendo la purea in forno.
Il risultato piacque molto e per scherno agli sconfitti, venne chiamato “ L’oro di Pisa ”.
Cupolino ha scelto per il suo locale, i colori blu e giallo per rivivere questa leggenda,
che il mare e l’uomo hanno reso possibile
e sappiamo bene, che ogni leggenda, ha sempre dentro di se’ un fondo di verita’.
Un piatto semplice ma speciale, un cibo “povero”,
usato come alternativa al pane, in grado di dare sostentamento grazie alle vitamine, B, C e al fosforo contenuti nei ceci e nella farina
che da questi si ricava e che ne costituisce l’ingrediente primario.
Tipico di alcune zone del Mediterraneo,
della cucina ligure e della cucina toscana costiera.
Grazie di aver letto la nostra storia, ti aspettiamo a Rivoli.